Sono passate poche ore dal momento in cui Antonio Conte ha diramato le convocazioni per la spedizione francese che partirà tra pochi giorni. Come da tradizione, tantissime le polemiche. Polemiche sugli esclusi, polemiche sui convocati: a questo siamo abituati, in Italia è così da sempre. Siamo o non siamo un popolo di allenatori? Quest'anno però si è andati oltre: per questi Europei c'è una nuova polemiche che impazza sul web, quella sui numeri di maglia. Indignazione popolare, rivolte, manifestazioni di piazza, alla notizia che Thiago Motta, tra i più criticati fin dai tempi di Euro 2012 con Prandelli Ct, vestirà il numero 10. Il numero delle stelle, il numero dei campioni, della fantasia. Il Numero per eccellenza, nel calcio, sui campi di Francia sarà sulle spalle dell'italo-brasiliano, non esattamente un giocatore fantasioso, non proprio uno di quelli che accendono la passione della gente con dribbling, giocate spettacolari e numeri d'alta scuola. Non proprio un "10" per definizione insomma. Ma chi è venuto, prima del tanto bistrattato Motta? Andiamo a scoprire chi, nella storia azzurra, ha vestito il magico "diez" ai Mondiali e agli Europei, da quando la numerazione fissa è stata inserita ad oggi.
1954 - MONDIALI - GERMANIA - Gino Cappello (Bologna)
1962 - MONDIALI - CILE - Omar Henrique Sivori (Juventus)
1966 - MONDIALI - INGHILTERRA - Antonio Juliano (Napoli)
1968 - EUROPEI - ITALIA - Giacinto Facchetti (Inter)
1970 - MONDIALI - MESSICO - Mario Bertini (Inter)
1974 - MONDIALI - GERMANIA OVEST - Gianni Rivera (Milan)
1978 - MONDIALI - ARGENTINA - Romeo Benetti (Juventus)
1980 - EUROPEI - ITALIA - Giancarlo Antognoni (Fiorentina)
1982 - MONDIALI - SPAGNA - Giuseppe Dossena (Torino)
1986 - MONDIALI - MESSICO - Salvatore Bagni (Napoli)
1988 - EUROPEI - GERMANIA OVEST - Luigi De Agostini (Juventus)
1990 - MONDIALI - ITALIA - Nicola Berti (Inter)
1994 - MONDIALI - STATI UNITI - Roberto Baggio (Juventus)
1996 - EUROPEI - INGHILTERRA - Demetrio Albertini (Milan)
1998 - MONDIALI - FRANCIA - Alessandro Del Piero (Juventus)
2000 - EUROPEI - BELGIO/OLANDA - Alessandro Del Piero (Juventus)
2002 - MONDIALI - COREA DEL SUD/GIAPPONE - Francesco Totti (Roma)
2004 - EUROPEI - PORTOGALLO - Francesco Totti (Roma)
2006 - MONDIALI - GERMANIA - Francesco Totti (Roma)
2008 - EUROPEI - AUSTRIA/SVIZZERA - Daniele De Rossi (Roma)
2010 - MONDIALI - SUDAFRICA - Antonio Di Natale (Udinese)
2012 - EUROPEI - POLONIA/UCRAINA - Antonio Cassano (Milan)
2014 - MONDIALI - BRASILE - Antonio Cassano (Parma)
Eccoli, tutti d'un fiato, i predecessori di Thiago Motta. Ci sono grandi campioni, da Totti a Rivera, da Baggio a Del Piero, passando per Sivori ed Antognoni, ma anche giocatori che, con il 10, almeno in teoria avrebbero poco a che fare, proprio come il centrocampista del Psg: c'è il terzino Facchetti, ci sono i mediani Benetti, Albertini e De Rossi. Insomma, mentre le polemiche sul numero 10 a Thiago Motta ancora impazzano, scopriamo che in realtà già in passato questo numero che nel calcio è quasi magico, in azzurro è finito sulle spalle "sbagliate".
[A.D.] http://liberopallone.blogspot.it/ - Riproduzione Riservata
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